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MASSIMO BLASONI INTERVIENE A L’ARIA CHE TIRA

Ieri era l’anniversario di Marcinelle, la cittadina belga, dove morirono 136 minatori italiani.
Il paragone con i profughi che stazionano nelle nostre città, fatto dal Presidente della Repubblica, non mi pare corretto.
Ho avuto uno zio minatore in Belgio e una cosa mi è sempre apparsa chiara: i nostri migranti venivano accolti all’estero perché c’era bisogno del loro lavoro. Gli attuali profughi invece giocano usando il paravento della richiesta d’asilo che comporta obbligatoriamente ospitalità e sostegno economico pur se la maggior parte non ne avrebbe diritto.
Questo in un Paese, il nostro, dove c’è già un’elevata disoccupazione soprattutto tra i giovani e nessun sussidio a loro beneficio.
Ieri a ‘L’Aria Che Tira’ l’ho detto con forza ad un deputato PD che sosteneva il contrario.

Ieri era l'anniversario di Marcinelle, la cittadina belga, dove morirono 136 minatori italiani. Il paragone con i profughi che stazionano nelle nostre città, fatto dal Presidente della Repubblica, non mi pare corretto. Ho avuto uno zio minatore in Belgio e una cosa mi è sempre apparsa chiara: i nostri migranti venivano accolti all'estero perché c'era bisogno del loro lavoro. Gli attuali profughi invece giocano usando il paravento della richiesta d'asilo che comporta obbligatoriamente ospitalità e sostegno economico pur se la maggior parte non ne avrebbe diritto. Questo in un Paese, il nostro, dove c'è già un'elevata disoccupazione soprattutto tra i giovani e nessun sussidio a loro beneficio. Ieri a 'L'Aria Che Tira' l'ho detto con forza ad un deputato PD che sosteneva il contrario.

Pubblicato da Massimo Blasoni su Martedì 8 agosto 2017

MASSIMO BLASONI INTERVIENE A L’ARIA CHE TIRA

Ieri a l’Aria che Tira le storie di Massimo, un ingegnere che ha deciso di fare il fabbro (non è detto che sia sbagliato) e di un pensionato che ha chiesto L’Ape social, l’anticipo pensionistico per i lavori usuranti. Facce di una Italia che cambia ma che continua a scontare gli errori del passato. Le pensioni date a quarant’anni o per cifre sproporzionate ai contributi versati costringono gli Italiani di oggi ad andare in pensione a 67 anni o con importi miseri. L’Inps perde 10 miliardi l’anno: un esempio? L’istituto ha un patrimonio immobiliare composto da 25.000 immobili. In parte sono affittati in parte sfitti: riesce comunque a rimetterci dalla gestione 100 milioni l’anno. Povera Italia.

Il mio intervento ieri a L’Aria che tira su LA7.

Ieri a l'Aria che Tira le storie di Massimo, un ingegnere che ha deciso di fare il fabbro (non è detto che sia sbagliato) e di un pensionato che ha chiesto L'Ape social, l'anticipo pensionistico per i lavori usuranti. Facce di una Italia che cambia ma che continua a scontare gli errori del passato. Le pensioni date a quarant'anni o per cifre sproporzionate ai contributi versati costringono gli Italiani di oggi ad andare in pensione a 67 anni o con importi miseri. L'Inps perde 10 miliardi l'anno: un esempio? L'istituto ha un patrimonio immobiliare composto da 25.000 immobili. In parte sono affittati in parte sfitti: riesce comunque a rimetterci dalla gestione 100 milioni l'anno. Povera Italia.Il mio intervento ieri a L'Aria che tira su LA7.

Pubblicato da Massimo Blasoni su Venerdì 23 giugno 2017